Sagra bagnata, sagra fortunata
Quest’anno era dura. Tante le difficoltà da affrontare: prima di tutto l’organizzazione della sagra era partita a stretto giro da quella precedente; le previsioni del tempo erano decisamente poco favorevoli; per completare il quadro il sabato sera - che in genere è la serata per eccellenza – era in programma la finale di Champions League con una squadra italiana fra le due finaliste (proiettare o non proiettare, questo è il dilemma!). Insomma c’erano tutti i presupposti per fare una Sagretta misera, misera!