BiblioIesa
id
3042
Un bambino
Thomas Bernhard
Adelphi
1994
147
italiano
9788845910395
Bernhard scrisse per ultima questa parte dell’autobiografia che racconta i suoi primi anni, fino all’entrata nel collegio di Salisburgo. Ed è come se, tornando alle radici di angosce e orrori, egli raggiungesse uno stato di euforia, di leggerezza, di primordiale scoperta, altre volte celato o piegato alla lotta feroce con il mondo circostante. Qui tutto comincia con un bambino di otto anni che si getta in una sfrenata spedizione in bicicletta. «Sarebbe stato del tutto contrario alla mia natura scendere dalla bicicletta dopo qualche giro; come tutte le imprese che iniziavo anche questa la spingevo fino all’estremo». In questo bambino che si lancia con la bicicletta fino all’estremo c’è già tutto Bernhard. Ma in una versione più ariosa di elementare felicità. Aspetto che ritroveremo anche nei ritratti mirabilmente nitidi del nonno della madre e degli amici d’infanzia. Tutte le torture che il mondo tiene in serbo già si intravedono si presagiscono o irrompono sulla scena (siamo negli anni del nazismo e della guerra) – ma anche con grande naturalezza l’irresistibile meraviglia del bambino davanti a una tazza di cioccolata calda quando i nonni lo portano con loro nel vasto mondo a pochi chilometri da casa.
Narrativa
Disponibile
N-St
1